Il Tribunale di Milano ha assolto un noto imprenditore meneghino da un’articolata ipotesi di simulazione di reato e truffa pluriaggravata. Accolta, quindi, la tesi difensiva proposta dall’Avv. Magnarelli nell’interesse dell’imprenditore: non vi erano elementi idonei a provare la sussistenza del fatto poiché il comportamento tenuto dall’imprenditore nell’ambito della relativa procedura, oggetto di imputazione, non si era estrinsecato in alcun artificio essendo caratterizzato, inoltre, dalla cessione del proprio credito ad un ente terzo.
Finisce così un’articolata vicenda procedimentale partita nel 2017 nell’ambito della quale, oltretutto, l’imprenditore mediante l’assoluzione ha neutralizzato, altresì, la richiesta di risarcimento del danno formulata dalla Parte Civile.