Aveva subito il sequestro di oltre 300.000,00 Euro su immobili e conti correnti, finalizzato alla confisca per equivalente, in relazione ad una complessa vicenda innestata su ipotesi di reati tributari.
P.A., imprenditore romano, rappresentato e difeso dall’Avv. Lorenzo Magnarelli, si è rivolto al Tribunale del Riesame di Roma, contestando il Decreto di sequestro emesso dal Gip di Roma.
Motivazione del Gip mancante ed assenza dell’elemento soggettivo, questi i motivi sui quali si è fondata la richiesta di riesame formulata dall’Avv. Magnarelli accolta dal Tribunale. Pertanto, è stata disposta la restituzione dei beni all’imprenditore.