Associazione a delinquere finalizzata alla truffa
Associazione a delinquere finalizzata alla truffa
Marzo 12, 2025
Sanzioni per omessa dichiarazione
Sanzioni per omessa dichiarazione: quali sono?
Marzo 27, 2025

Bancarotta fraudolenta Codice Penale: cosa prevede la Legge

Bancarotta fraudolenta Codice Penale

Scopriamo le diverse tipologie di bancarotta fraudolenta, la bancarotta preferenziale, quella patrimoniale e la bancarotta documentale

La bancarotta fraudolenta Codice Penale rappresenta una delle fattispecie più gravi tra i reati fallimentari previsti dall’ordinamento giuridico italiano. Essa si configura quando l’imprenditore, dichiarato fallito, pone in essere condotte illecite volte a depauperare il patrimonio aziendale o a occultare documenti contabili, con il fine di arrecare pregiudizio ai creditori.

Tale reato è disciplinato dal Codice Penale e dal Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 267 (Legge Fallimentare), recentemente modificato dal Codice della Crisi d’Impresa e dell’Insolvenza (D.Lgs. 14/2019).

Bancarotta fraudolenta Codice Penale

L’articolo 216 della Legge Fallimentare punisce la bancarotta fraudolenta, distinguendola in tre principali categorie: la bancarotta fraudolenta patrimoniale, la bancarotta fraudolenta documentale e la bancarotta fraudolenta preferenziale.

Tale reato si configura quando il fallito compie atti di distrazione, dissipazione, occultamento o falsificazione della contabilità, con lo scopo di sottrarre beni ai creditori o di alterare la rappresentazione della situazione economico-finanziaria dell’impresa.

Bancarotta fraudolenta patrimoniale

Si realizza quando l’imprenditore fallito sottrae o distrae parte del proprio patrimonio per eludere i diritti dei creditori. Le condotte tipiche includono:

  • vendita sottocosto di beni aziendali a soggetti compiacenti;
  • cessione fittizia di proprietà a parenti o terzi;
  • sottrazione di somme di denaro dai conti aziendali.

La pena prevista è la reclusione da tre a dieci anni.

Bancarotta fraudolenta documentale

Si verifica quando il fallito falsifica, distrugge o omette la tenuta delle scritture contabili, rendendo impossibile la ricostruzione della reale situazione economica dell’impresa. Le condotte tipiche includono:

  • alterazione dei bilanci per nascondere perdite;
  • omissione della registrazione di operazioni rilevanti;
  • distruzione intenzionale di documenti contabili.

La pena è la reclusione da tre a dieci anni.

Bancarotta fraudolenta preferenziale

Si verifica quando il fallito, poco prima della dichiarazione di fallimento, favorisce alcuni creditori a discapito di altri, violando il principio della par condicio creditorum. Alcuni esempi sono:

  • pagamenti selettivi a creditori compiacenti;
  • concessione di garanzie a determinati soggetti in modo irregolare;
  • estinzione di debiti con mezzi illeciti.

Anche in questo caso, la pena è la reclusione da tre a dieci anni.

Soggetti responsabili e concorso di persone

La bancarotta fraudolenta Codice Penale non riguarda esclusivamente l’imprenditore fallito. Infatti, la giurisprudenza riconosce la responsabilità di altri soggetti che abbiano concorso nel reato, tra cui gli amministratori, i soci e i dirigenti dell’impresa fallita; i sindaci e i revisori contabili (se consapevoli delle irregolarità) ed eventuali terzi complici, come prestanome o soggetti che hanno ricevuto beni in frode ai creditori.

La bancarotta fraudolenta è un reato doloso, che richiede la volontà e la consapevolezza dell’agente di voler arrecare danno ai creditori o alterare la situazione patrimoniale. Non è sufficiente una semplice negligenza o cattiva gestione per configurare il reato.

Procedibilità e competenza

Il reato di bancarotta fraudolenta Codice Penale è procedibile d’ufficio, quindi l’azione penale viene avviata automaticamente dall’Autorità Giudiziaria, senza necessità di querela di parte. La competenza è del Tribunale Fallimentare e, nei casi più gravi, delle Sezioni Penali del Tribunale.

Le indagini sono spesso complesse e coinvolgono perizie contabili per ricostruire la reale situazione patrimoniale; sequestri di beni per evitare la dispersione dell’attivo; intercettazioni e acquisizioni documentali per accertare il dolo.

Bancarotta fraudolenta Codice Penale: le conseguenze per i responsabili

Le pene per la bancarotta fraudolenta sono particolarmente severe, data la rilevanza del danno economico che può derivarne. Le conseguenze per i soggetti condannati includono la reclusione da tre a dieci anni, l’interdizione dai pubblici uffici e l’incapacità di esercitare imprese commerciali.

Inoltre, la confisca dei beni acquisiti illecitamente e il risarcimento dei danni ai creditori, senza contare un grave pregiudizio reputazionale, rendendo difficile qualsiasi futura attività imprenditoriale.

Affida la tua difesa agli esperti

Essere accusati di bancarotta fraudolenta può avere ripercussioni estremamente gravi sulla vita personale e professionale dell’imputato. È quindi fondamentale affidarsi a un avvocato penalista esperto in diritto fallimentare, in grado di esaminare la documentazione contabile e predisporre una strategia difensiva adeguata.

L’Avvocato Lorenzo Magnarelli, penalista e cassazionista, offre un’assistenza altamente qualificata e personalizzata nella difesa di soggetti accusati di reati fallimentari. Attraverso un’analisi dettagliata delle prove e una difesa mirata, è in grado di tutelare al meglio i diritti dei propri assistiti in tutte le fasi del procedimento penale.

Se sei stato accusato di bancarotta fraudolenta Codice Penale richiedi subito una consulenza e affida la tua difesa all’Avvocato Magnarelli e al suo team.